Grazie alla nuova proposta avanzata dalla
Agenzia delle Entrate in merito alla certificazione unica Cu, quest’ultima si
avvicina sempre più ad una mini dichiarazione del sostituto d’imposta. La certificazione
unica andrà trasmessa entro il 7 Marzo (scadenza che dovrebbe essere
posticipata al 9 in quanto il 7 Marzo è sabato), fermo restando il termine del
28 Febbraio per la consegna (o invio con modalità elettronica) al
lavoratore/pensionato della Cu in duplice copia.
Questa nuova proposta è molto innovativa e presenta
una serie di dati e informazioni necessari sia per consentire
all’Amministrazione finanziaria di predisporre il 730 precompilato, sia per
ospitare la certificazione dei lavori autonomi.
Parlando del frontespizio troviamo i dati del
sostituto e del rappresentate firmatario ed include la distinta indicazione del
numero delle certificazioni di lavoro dipendente/assimilato e di lavoro
autonomo/provvigioni racchiuse nel flusso, della presenza o meno del quadro CT
oltre ai dati relativi all’impegno alla trasmissione telematica. Quest’ultimo
deve altresì essere impiegato, come sostituto della certificazione unica che è
stata già trasmessa in precedenza.
Nella nuova Cu troviamo anche una scheda per
la destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille del gettito IRPEF da parte del
percipiente.
Novità le troviamo in molteplici sezioni, in
quella dei dati fiscali della nuova certificazione unica, in merito ai redditi
di lavoro dipendente e assimilato, nella sezione dedicata all’assistenza
fiscale e soprattutto quando si parla di tutte le tipologie di detrazioni.
Infine va ricordato l’arricchimento delle informazioni
della sezione relativa ai conguagli di redditi erogati da altri soggetti.